Tab Article
Una lettura altamente poetica ma perfettamente comprensibile del più antico, più arduo e forse più affascinante fra i tragici greci: dai Persiani - la prima opera del teatro attico pervenuta fino a noi e l'unica a carattere storico - alle Supplici - dramma corale delle figlie di Danao che cercano rifugio in Argo per evitare le nozze con gli odiati cugini -, ai grandi miti che sfidano il tempo con la loro potenza e i loro enigmi e che trovano espressione nella saga degli Atridi - Agamennone, Coefore, Eumenidi, unica trilogia pervenuta per intero -, al dramma dei Labdacidi - di cui ci rimangono i Sette contro Tebe che narrano la guerra fratricida tra i figli di Edipo - e alla vicenda di Prometeo, crocifisso per amore degli uomini a cui ha voluto fare dono del fuoco, sfidando l'ira degli dei. Sette tragedie fondanti, di immediato impatto drammaturgico, di estrema tensione linguistica e concettuale, affidate a un'unica penna: quella del traduttore/poeta che si cimenta in un'impresa di grande rilievo editoriale.